di Salvatore Saitta
Linux Day Palermo - 25 Ottobre 2025
Non per parlare di una mappa. Ma per parlare di libertà e di potere.
Ho scelto di parlarvi di OpenStreetMap perché è la vera alternativa FOSS a Google Maps e Waze, ma è molto di più: è una mappa creata tra pari (peering), un bene comune che ci riprendiamo.
Oggi vi darò gli strumenti per non essere più solo spettatori, ma per diventare protagonisti.
Questa è StreetComplete. Un'app FOSS che trasforma la mappatura in un gioco. Ti fa domande semplici sulla tua via, e ogni tua risposta migliora istantaneamente la mappa del mondo per tutti.
Pensa a quante cose sai della tua via che una mappa commerciale non mostrerà mai. Ora puoi aggiungerle.
StreetComplete
Questa panchina ha uno schienale?
Applicazioni FOSS come Magic Earth usano i dati di OpenStreetMap per darti un navigatore gratuito, offline, che rispetta la tua privacy e ricco di dettagli che solo la comunità può fornire.
La prossima volta che usi un navigatore, chiediti: chi possiede i tuoi dati? Con OSM, la risposta sei tu.
Magic Earth
Navigazione che rispetta la privacy
Con la licenza ODbL, i dati non sono di un'azienda, sono di tutti. Chiunque può usarli, migliorarli e costruirci sopra. Senza chiedere permesso.
Non ci sono "utenti" e "sviluppatori". Siamo tutti una rete di persone che collabora per creare un bene comune, come faceva il primo Internet.
Un'auto di Google non saprà mai qual è il panificio migliore o se un marciapiede è accessibile. Noi sì. E possiamo aggiungerlo.
Non sei un utente. Sei un proprietario. Sei un creatore.
Quando la devastazione ha colpito Acapulco, migliaia di volontari si sono attivati. Tramite lo strumento Tasking Manager di HOT, hanno mappato strade ed edifici distrutti, creando in poche ore una mappa per i soccorritori.
Mappare un edificio da casa può salvare una vita dall'altra parte del mondo. Questo è potere.
La vera forza del FOSS è la capacità di costruire i propri strumenti. Invece di dipendere da dati AI di grandi aziende, la comunità può addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale.
L'AI è un aiuto, mai una "scatola nera". I suggerimenti vengono sempre verificati e corretti dalla conoscenza locale dei volontari.
Un modello AI open source, specifico per il settore umanitario, per accelerare la mappatura. Scopri di più
Con software FOSS come Robosat e dati aperti (es. Copernicus), chiunque può addestrare modelli di AI. Vedi il codice
Invece di subire l'AI, la usiamo alle nostre condizioni.
Un consorzio di aziende rilascia un "prodotto": un dataset di base, generato dall'alto (top-down) e guidato da esigenze commerciali. Il risultato sono Dati Aperti.
Una comunità di persone crea un "processo" vivo: un database ricco di dettagli, costruito dal basso (bottom-up) e guidato dalla passione. Il risultato è una Mappa Aperta.
Overture fornisce le fondamenta, OSM costruisce la cattedrale. La domanda è: vogliamo solo usare i dati o vogliamo possedere la mappa?
Queste non sono solo mappe. Sono domande sulla nostra città a cui la comunità ha risposto con uno strumento FOSS chiamato uMap.
Premi → per scoprire le storie.
Con la Mappa dei Sinistri Stradali, che usa dati aperti per aiutarci a pianificare una città più a misura d'uomo.
Con la Mappa delle Vittime di Mafia, che trasforma i luoghi in monumenti della memoria e del nostro impegno per la legalità.
Con la mappa di Palermo Accessibile, che rimuove le barriere una ad una fornendo informazioni vitali per una città davvero inclusiva.
Con la mappa de Le Vie dei Tesori, un invito a riscoprire la bellezza nascosta nei palazzi, nelle chiese e nelle piazze della nostra città.
Con la Mappa di Comunità, che connette persone, bisogni e risorse, rafforzando il tessuto sociale dal basso.
Scopri il progetto →Le nostre attività commerciali, i nostri artigiani, i nostri ristoranti sono ancora "ostaggio" di piattaforme chiuse che controllano i loro dati e la loro visibilità.
Un ringraziamento speciale a VOI.
La vostra presenza e curiosità sono il primo passo per costruire il futuro di questo progetto.
Allora volete davvero vedere quanto è profonda la tana del Bianconiglio.
Premi →
Entrambi sono l'infrastruttura fondamentale, libera e collaborativa su cui altri possono costruire valore. Non sono solo software, sono beni comuni.
"Dato un numero sufficiente di occhi, tutti i bug vengono a galla."
- Eric S. Raymond, "La cattedrale e il bazaar"
Migliaia di sviluppatori che leggono il codice trovano e correggono bug, falle di sicurezza e inefficienze molto più velocemente di qualsiasi team chiuso.
Milioni di "mappatori" che vivono il territorio (gli "occhi") trovano e correggono errori, strade chiuse, sensi unici cambiati, o atti di vandalismo, spesso in pochi minuti.
Vi siete mai chiesti *come* funziona OSM? L'intera infrastruttura globale gira su software libero, per la maggior parte su server Linux.
[Client FOSS: JOSM, StreetComplete]
↓ (API call)
[Server Web: Apache/Nginx su Linux]
↓ (Applicazione Rails)
[Database: PostgreSQL su Linux]
↓ (Estensione Geografica)
[Database GIS: PostGIS]
↓ (Renderizzazione Mappa)
[Tile Server: Mapnik su Linux]
↓ (Immagini .png)
[Client FOSS: Magic Earth, Leaflet]
È FOSS, dall'inizio alla fine.
L'intero ecosistema di creazione e analisi dei dati OSM è dominato da strumenti open source che girano nativamente su Linux.
Il "Vim" o "Emacs" dei mappatori. Un editor desktop scritto in Java, incredibilmente potente, estensibile con plugin. È lo strumento preferito dai contributori più esperti.
Il software FOSS di livello professionale per l'analisi GIS. Si integra nativamente con OSM, permettendo di trasformare i dati grezzi in analisi complesse (come quelle che avete visto per Palermo).
Linux è il kernel che permette a un ecosistema di software libero di esistere.
OpenStreetMap è il **dato-kernel** che permette a un ecosistema di **applicazioni geografiche libere** di esistere.
...ogni progetto FOSS dovrebbe reinventare da zero un sistema operativo, o dipendere da piattaforme proprietarie. Il FOSS non esisterebbe come lo conosciamo.
...ogni app di navigazione FOSS (come Magic Earth, OsmAnd) dovrebbe pagare milioni in licenze a Google, TomTom o HERE, o non esisterebbe affatto.
OSM è la condizione necessaria per la libertà nel mondo del software geografico.
Perché Richard Stallman ha creato la FSF?
Perché Linus Torvalds ha rilasciato Linux?
Perché Steve Coast ha creato OpenStreetMap?
Per un'unica, fondamentale ragione: il CONTROLLO.
La libertà di non dipendere da un'azienda che può cambiare le regole, aumentare i prezzi, o decidere che la tua via non è abbastanza importante da essere mappata.
Linux ci ha dato il controllo sul software.
OpenStreetMap ci dà il controllo sul mondo fisico.
Progetti come PrettyMaps usano i dati OSM (strade, parchi, acqua) per generare splendide mappe artistiche e minimaliste della tua città. L'infrastruttura diventa design.
Perché creare un mondo virtuale da zero? I simulatori di volo (come X-Plane) e i giochi AR FOSS usano i dati OSM per ricostruire il mondo reale, strade ed edifici inclusi.
Progetti come OpenInfraMap mappano l'intera rete elettrica mondiale. Altri team usano i dati per tracciare la deforestazione, il potenziale solare dei tetti o l'inquinamento acustico.
Wheelmap.org è una mappa globale per l'accessibilità in sedia a rotelle. Usa un tag OSM semplicissimo (`wheelchair=yes/no/limited`) per dare un'informazione vitale a milioni di persone.
OpenHistoricalMap usa la stessa tecnologia di OSM per mappare il passato. Come era Palermo nel 1800? Quali erano le mura della città? Possiamo creare un database temporale della geografia umana.
L'intero ecosistema è FOSS. JOSM (per utenti avanzati), iD Editor (nel browser), uMap (per mappe tematiche), StreetComplete (per il mobile). Ognuno contribuisce come preferisce.
Stiamo andando oltre la semplice posizione. Stiamo costruendo un "gemello digitale" FOSS del mondo, dove ogni oggetto ha un significato e una relazione con gli altri.
Un poligono con il tag building=yes.
Un oggetto Negozio, che vende "pane", aperto dalle 8 alle 13, accessibile in sedia a rotelle.
Questo permette analisi predittive, simulazioni urbane e un livello di dettaglio inimmaginabile. E questo ci porta al nostro prossimo passo...
Proponiamo di costruire insieme un Open Business Directory: le "Pagine Gialle FOSS" su OSM. Un luogo dove ogni attività può rivendicare la propria scheda. Il progetto è su openbusinessdirectory.org ed è, ovviamente, **aperto ai contributi**.
La discussione per costruire questo progetto inizia stasera, qui su Matrix. Unisciti, presenta le tue idee, porta le tue competenze. Iniziamo a lavorare.
https://matrix.to/#/#attivati:matrix.org